APPROFONDIMENTO APRILE 2020

DIY e i misteri rivelati

Ciao a tutti e ben ritrovati sempre più numerosi!
Dopo il mio ultimo articolo, molti di voi mi hanno scritto chiedendomi, oltre ai miei pickups, consigli e suggerimenti su come poter assemblare e/o costruire da soli la loro chitarra elettrica. In questo momento di quarantena globale, aiutare quanti di voi desiderano approcciarsi al “Do it Yourself “è per me motivo di orgoglio.
Credo fermamente che “condividere” sia oggi il termine assoluto per la rinascita di un mondo più umano. Iniziamo:

Cosa serve per costruire una discreta chitarra/basso elettrici?

Per prima cosa, serve manualità. Sembra una banalità ma molti che hanno iniziato il DIY (per poi venire da me per riparare impossibili disastri) sono “litigati” con giraviti e trapani. Ad essi dico: iniziate a fare qualche mensola per la cantina e poi ne riparliamo.

Seconda cosa: Attrezzi
Qui dipende da cosa desideriamo fare e dalla nostra esperienza sul campo:
Costruire o assemblare?
Se desiderate intanto imparare e capire le dinamiche costruttive di una chitarra/basso elettrico consiglio di “assemblare”. Assemblare consiste nell’acquistare body, manici, battipenna e vari semilavorati e assemblarli a regola d’arte. Gli attrezzi che servono per assemblare serviranno poi per progettare e costruire da zero il vostro strumento quindi sono estremamente utili.

Essi sono di due gruppi:
Generici: Tavolo di lavoro di almeno 120x60cm, giraviti, trapano, punte per metallo da 1 a 10 mm con intervallo di 0,5. martello 100gr, carta vetrata da 100 a 500, carta abrasiva da 800 a 2000, morsetti da falegname da 20/30cm, levigatrice orbitale o planare, compressore d’aria da almeno 10Lt con filtro condensa e aerografo a spruzzo a gravità (con la tazza sopra per capirci) con ugello da 1/1.5, riga dal 60cm in plastica o metallo, scotch carta diversi spessori, paste abrasive per autocarrozzeria, squadrette per disegni tecnici, calibro, matita a punta fine, chiavi esagonali metriche e in inch, saldatore a stagno 60watt, un rocchetto di stagno 60/40 multicore.

Specifici per liuteria: Lime “a coltello” capotasto da 010 inch a 110 inch, Lime a denti fini di diverse sezioni, lima piatta lunga 15/20cm a denti fini per rettifica tasti, blocco in legno o metallo perfettamente spianato per rettifica tasti, lima “Double-edge Fret” per arrotondare i tastini, “radius gauces” per controllare la curvatura della tastiera e delle corde, regolo rilevatore altezza tasti e corde per chitarra e basso. Per ora mi fermo qui.

Sicuramente vi starete chiedendo dove prendere questi attrezzi in un momento di blocco totale. Vi dico che gli strumenti generici li potete trovare facilmente anche dalla ferramenta sotto casa mentre per gli attrezzi “specifici” vi consiglio MusicGallery (https://www.musicgallery.it) che è italiana, competente e estremamente cordiale.

Una volta fatta la lista della spesa per gli attrezzi serviranno i semilavorati. Considerando il modello di chitarra che vorrete realizzare iniziate a fare una lista scritta di tutti i suoi componenti dal body all’ultima vite. Anche qui vi consiglio MusicGallery che offre una ampia scelta tra body, manici, pickups, meccaniche, ponti, capotasti, battipenna, etc etc.

Il mese prossimo inizieremo a rifinire quindi giù dal divano e via a procurarvi tutto ciò che serve a realizzare il vostro sogno sonico!

Rock’n Roll

Giuseppe Orlando