MEMORABILIA MARKET
Ci sono persone che si scandalizzano per i prezzi che hanno raggiunto sul mercato alcune chitarre. Questi signori sicuramente non conoscono altri mercati come quello degli strumenti ad arco (violini ecc.), tanto per rimanere in tema di strumenti a corda, oppure dei quadri, delle auto, dei francobolli, degli orologi, delle spade giapponesi e chi più ne ha più ne metta.
Un mercato, che possiamo considerare parallelo a quello degli strumenti Vintage, è quello delle aste di Rock Memorabilia, dove si scopre che un volantino che annuncia un certo concerto dei Beatles vale 25.000 sterline, un paio di pantaloni rosa scampanati appartenuti a Jimi Hendrix sono stati venduti al prezzo di una Goldtop, gli occhiali da sole di Michael Jackson a 70.000 dollari, il gilet di lana indossato da Kurt Cobain per l’Unplugged dei Nirvana per 190.000. Ecc. ecc.
L’argomento a cui vorrei introdurvi è l’evoluzione del mercato delle chitarre memorabilia, ovvero appartenute a chitarristi famosi.
La nostra storia inizia il 25 Aprile 1990 presso la casa d’aste Sotheby’s di Londra dove l’oggetto più ambito di quel giorno era una chitarra famosissima e iconica (forse più di qualsiasi altra), la Stratocaster 1968 Olympic White #240981 utilizzata da Jimi Hendrix al Festival di Woodstock.
La Stratocaster fu messa in vendita dal batterista degli Experience, Mitch Mitchell e ad aggiudicarsela fu un italiano: Gabriele Ansaloni, meglio conosciuto come Red Ronnie, per la cifra record di 325.000 dollari. Per precisione l’asta si chiuse a 198.000 sterline ma utilizziamo il dollaro USA come riferimento per tutte.
Questo record rimase imbattuto fino al 24 Giugno 1999 quando, presso Christie’s a New York, si tenne la prima asta Crossroads (per finanziare il centro di recupero da droghe e alcool omonimo di Antigua) delle chitarre di Eric Clapton. Fu un’altra Stratocaster, la 1956 #12073, meglio conosciuta come Brownie. Fu venduta per 497.500 dollari a Paul Allen (che nel frattempo era divenuto proprietario della Hendrix-Woodstock di cui sopra). Entrambe sono esposte all’Experience Music Project di Seattle.
Questo nuovo record durerà solamente tre anni. Sarà superato (e quasi raddoppiato) l’8 Maggio 2002, all’asta The Dead Memorabilia, organizzata da Guernsey’s presso lo Studio 54 di Manhattan, dove una chitarra prodotta dal liutaio Doug Irwin per Jerry Garcia e conosciuta come Tiger fu battuta per 957.500 dollari. Ad aggiudicarsela il famoso collezionista Jim Irsay.
Solo due anni dopo Eric Clapton e Fender si ripresero il primato (per la minuscola differenza di 2.000 dollari), il 24 Giugno 2004, sempre presso Christie’s a New York durante la seconda asta Crossroads.Ad aggiudicarsi la Stratocaster assemblata “Blackie” per 959.500 dollari, fu il Guitar Center.
Questo record sarà piuttosto longevo, bisognerà attendere il 6 Dicembre 2013 quando, a un’asta sempre organizzata da Christie’s, la Fender Stratocaster 1964 che Bob Dylan utilizzò durante la contestata performance al Newport Folk Festival il 25 luglio 1965, fu venduta per 965.000 dollari.
Questo record fu non solo battuto ma addirittura polverizzato due anni dopo, il 7 Novembre 2015, a un’asta di Beatles Memorabilia organizzata dalla casa Julien’s, questa volta sulla costa Ovest, a Beverly Hills (LA), dove la Gibson J-160E del 1962 #73157 appartenuta a John Lennon fu venduta per 2.410.000 dollari, dopo una furibonda battaglia.
L’acquirente ha preferito rimanere anonimo.
Una ricca percentuale dei proventi della vendita è andata alla Spirit Foundation, una organizzazione non-profit fondata da John e Yoko.
Lo sconfitto, il grande collezionista e proprietario degli Indianapolis Colts, Jim Irsay, si è consolato acquistando per 2,1 milioni, la batteria Ludwig usata da Ringo Starr durante l’Ed Sullivan Show, oltre che in 180 registrazioni in studio e 200 concerti.
Dobbiamo aspettare il 21 Giugno del 2019 per vedere superato questo record. Durante l’asta di beneficenza, organizzata da Christie’s per David Gilmour che offrirà 127 delle sue chitarre a questo scopo.
L’ultimo lotto, il 127 appunto, sarà la mitica Black-Strat assemblata. Se la aggiudicherà (insieme ad altri pezzi importanti) il solito Jim Irsay per 3.945.000 dollari ai quali vanno aggiunti altri 125.000 per la custodia Flight Case.
A quel punto pensavo di aver visto tutto, e invece no.
Il 19 Giugno 2020, a un’asta di beneficenza organizzata da Julien’s a Los Angeles, il signor Freedman, Australiano, proprietario della Rode Engineering, ha pensato bene di offrire 6.000.000 di dollari per la D-18E del 1959 utilizzata da Kurt Cobain durante le riprese di Unplugged.
Per ora ci si ferma qui ma, pensando ad esempio che Billy Gibbons ha rifiutato una offerta di 7.000.000 per la sua Pearly Gates, quale sarà il prossimo step?