Questo mese prendiamo in esame il basso Precision 1956.
Il periodo del dicembre 1955 vide apportare agli strumenti a corde Fender un importantissimo cambiamento strutturale in quanto i corpi che fino ad allora erano costruiti esclusivamente utilizzando il frassino, con la fine dell’annata vennero costruiti con corpo in Ontano lasciando il legno di frassino solo per ultimare tutti i corpi degli strumenti destinati a ricevere finitura Blonde.
La verniciatura rimase identica a due toni sunburst ed il battipenna monostrato si vide modificare nel colore e nel materiale con cui era costruito da nero in bachelite a bianco in Abs con la parte sottostante altrettanto lucida a specchio.
Il manico sempre in acero vide allontanarsi tra di loro i due dot al 12′ tasto rispetto ai precedenti e la sua sezione posteriore divenne a ‘V’ fino al 1958 inoltrato.
Medesimo Hardware ed elettronica, scomparve gradualmente la piccola resistenza aggiuntiva alla sezione elettronica lasciando il solo ‘cornell dubillier’ come condensatore.
Anche i due knobs volume e tono subirono una lieve modifica nella sezione della sommità che divenne appena meno ‘bombata’ rispetto al passato.
La custodia ‘diagonal pocket’ in Tweed con gli interni di flush rosso vedeva la cerniera centrale apposta esattamente in mezzo alla maniglia ed una cinghietta ‘a banana’ veniva consegnata a corredo dell’elegante strumento.
Tutte le fotografie e la scheda dettagliata di questo meraviglioso strumento è reperibile sui libri ‘our vintage soul’ Vol 1 e 2 (info sul sito www.flaviocamorani.it alla pagina ‘our vintage soul’)
Grazie amici….appuntamento al prossimo strumento!
Flavio Camorani