Chitarra arpa a 6 bassi volanti Settimio Gazzo
Genova primi del ‘900
La chitarra di questo mese è un modello arpa con 6 bassi volanti, realizzato dal liutaio genovese Settimio Gazzo nei primi anni del ‘900,
All’inizio del secolo scorso le Harp-Guitars hanno riscontrato particolare interesse fra musicisti e costruttori di tutto il mondo, dagli Stati Uniti a…Genova dove Settimio Gazzo realizza modelli a 4 e 6 bassi volanti. Sarà con il chitarrista Pasquale Taraffo, considerato “il Paganini della chitarra” e soprannominato O Reua (la ruota) per la sua particolare tecnica dell’uso della mano sulle corde, che Gazzo realizza un originale modello a 14 corde, ispirazione in seguito per molti altri liutai genovesi e non.
Pasquale Taraffo girerà il mondo con questa particolare chitarra (oggi conservata a Genova presso il Conservatorio Niccolò Paganini ) e la sua fama di incredibile virtuoso è ancora oggi viva.
Il chitarrista genovese Beppe Gambetta ha recuperato molto materiale inedito di Taraffo e con una copia della sua 14 corde realizzata per lui dal liutaio Antonello Saccu, in duo con il mandolinista Carlo Aonzo, ha tenuto concerti in Italia e USA sulle musiche originali del grande chitarrista.
La chitarra in esposizione è un modello a 6 bassi volanti con cassa fasce e fondo in noce nazionale. Tastiera ancora in asse e suono morbido ma dotato di forte espanzione, come si richiedeva al tempo per le sale da concerto.
Esemplare raro e ricco di storia.
A cura del maestro liutaio Leonardo Petrucci e di Alessio Ambrosi, Artistic Advisor dell’Acoustic Guitar Village, Cremona Musica International Exhibitions and Festival
