APPROFONDIMENTO SETTEMBRE 2019
Precision Bass 1952 – Collection Flavio Camorani

Lo strumento ‘Playmate’ del mese di ottobre estrapolato dalla collezione Flavio Camorani è il Precision Bass # 0109 risalente all’anno 1952.
Quando Leo Fender ebbe la geniale intuizione di riuscire a tradurre l’ingombrante contrabbasso utilizzato fino ad allora in indossabile basso elettrico con tasti aggiunti al manico a permettere maggiore intonazione e ‘precisione’ (… da qui il nome ‘Precision’) in esecuzione, in pochi mesi rivoluzionò l’intero mercato musicale.
Questo basso tra i primi al mondo ad essere stato costruito dopo la sua presentazione avvenuta nel novembre del 1951 presenta il numero seriale 0109 impresso nel ponte vicino alle sellette in fibra plastica che nei decenni hanno subito una innaturale incurvatura ma restano tuttora perfettamente funzionanti ed intonate.
Il corpo in frassino (in colorazione ‘butterscotch’) che talvolta era prodotto in unica asse di frassino sfruttando la parte centrale del fusto ed il manico in acero presentano la verniciatura alterata dalla nicotina dei fumosi locali dove venne suonato tranne che nei punti coperti da hardware, battipenna e logo sulla paletta.
Il pickup a poli ‘flat’ perfettamente risonante malgrado l’età presenta il filo di ‘messa a terra’ che è fissato alla vite del copriponte.
I potenziometri ‘clarostat’ timbrati ad inchiostro blu mostrano le sigle di costruzione risalenti al 1952 uniti al condensatore a carta-olio ‘cornell dubillier’ addizionato ad una resistenza multicolorata.
Le parti dell’hardware nichelate così come tutte le viti ‘phillips’ a taglio prodotte a mezza filettatura completano unitamente al battipenna a singolo strato nero di ‘bachelite’ ed alle meccaniche ‘kluson inversed’ questo spartano strumento ancora assolutamente perfettamente funzionante ed attuale malgrado i suoi circa 70 anni di vita.
La custodia originale è una robustissima ‘borsa’ di cuoio imbottita che mostra la targhetta di vendita del negozio ‘Ess & Ess’ di Brooklin abbinato alla classica cinghia reggistrumento in cuoio.
Negli anni a seguire molti marchi concorrenti hanno copiato il primo Precision ed il basso elettrico ha successivamente assunto centinaia di differenti disegni e modifiche, ma questo ‘pioniere’ artigianale resta l’indiscusso Re del settore a testimonianza dell’indovinato disegno e praticità tecnica che Leo Fender intuì circa 70 anni fa.
“Il nostro libro Our Vintage Soul aiuterà tanti appassionati di “veri” strumenti Fender pre-1974″
“Avevo 19 anni quando, a Zurigo, comprai da “Musik Hüsli” la mia prima Fender Stratocaster “Black” maple neck del ’79”

