Sono nato a Loreto (AN) il 16 marzo del 1965, figlio di artigiani, mio nonno faceva le botti in maniera magistrale, secondo un diploma conferitogli dal governo all’epoca, questa passione per le lavorazioni del legno mi è stata trasmessa fin da piccolo.

All’eta’ di nove anni ce ne andiamo tutti in Germania in cerca di lavoro ed un po’ di benessere in piu’, paese dove cresco, proseguo con gli studi e intraprendo l’apprendistato del mestiere di incisore e modellista, lavorando anche per la Zecca Tedesca e vincendo tre concorsi per il miglior giovane dell’anno nel mio settore, riconoscimento dell’artigianato dello Stato libero della Baviera. All’epoca gia’ suonavo la chitarra imparando prima da un insegnante della mia scuola, poi da autodidatta.

Tornai in patria nel ‘91 accettando un lavoro da modellista e creatore di prototipi, su richiesta di un mio cugino ma dopo tre anni l’azienda comincio’ a navigare in cattive acque e fui costretto a lasciare. Successivamente mi fu proposto di mettermi in proprio e non avendo altro da fare accettai iniziando collaborazioni varie con aziende del settore argentiero e di giocattoli della mia zona.

Ripresi in mano la chitarra che in quel periodo avevo abbandonato e dopo un breve periodo fui chiamato a suonare in un gruppo della mia zona cover di Vasco, Ligabue e rock in genere.

Fu l’immensa delusione per i lavori fatti sui miei strumenti da altri liutai e la mia pignoleria maniacale che mi spinsero a provare da solo, possedevo gia’ attrezzatura che mi permise di lavorare anche in quel campo, prima sulle mie cose, poi per gli amici, per gli amici dei amici e cosi’ via. Naturalmente mi documentai tantissimo e come dicevo prima la manualita’ non mi mancava.

Nel frattempo ho maturato un’esperienza di 15 anni nel settore della liuteria moderna, sempre e comunque cercando di ottenere il massimo in termini di precisione, rifiniture e funzionalita’, scelte dei materiali, tutte cose per me irrinunciabili. Quello che era una passione e’ diventato un lavoro che porto avanti insieme all’attivita’ musicale, da anni chitarra ritmica in una coverband di Ligabue, gli Area-X.

L’attivita’ live mi permette di testare i prodotti e strumenti che creo in una situazione professionale, portandomi in alcuni casi clienti e collaborazioni anche dal nome altosonante, un esempio su tutti Federico Poggipollini.

INFO E CONTATTI:
WEB: www.romanoburiniguitars.it
EMAIL: info@romanoburiniguitars.it

APPROFONDIMENTO NOVEMBRE 2020

Immagini relative ad una riconversione di un capotasto rollernut in metallo a capotasto tradizionale in osso con tanto di riporto di una porzione di legno simile per colore e grain, di una fresatura nel punto giusto per accogliere il capotasto in osso e il relativo refret del manico. 

 

APPROFONDIMENTO GIUGNO 2020

Restauro / refret di una Gibson les paul custom ‘74

APPROFONDIMENTO GIUGNO 2020

Restauro Gibson Gold top primissimi anni 70 – PARTE 2

Lavoro finito relativo all’approfondimento del mese scorso. Lo strumento con le parti montate e con la lucidatura effettuata, restauro finito.

APPROFONDIMENTO MAGGIO 2020

Restauro Gibson Gold top primissimi anni 70 – PARTE 1

Trattasi di un restauro di una Gibson Gold top primissimi anni 70 pesantemente modificata, con la tavola scolpita malamente stondata e riverniciata con il colore che ha virato verso un oro olivastro/marroncino.

Una volta sverniciato si e’ proceduto a rimodellare la tavola cercando di ripristinare lo spigolo a bordo tavola, a chiudere il fori del piloni del ponte non corretto storicamente e ad applicare un fondo che possa aiutare a nascondere la presenza di una vistosa toppa nella zona ponte.

Successiva riverniciatura con un oro metallizzato più fedele a quello utilizzato all’epoca, pulitura del filetto  pronta per la lucidatura.

APPROFONDIMENTO APRILE 2020

 RESTAURO BODY – FENDER STRATOCASTER 1965

Lavoro di restauro di un body di una Fender Stratocaster 1965, svernicatura delle almeno 4 verniciature precedenti, alcune con vernici non consone alle sostanze originali.

Pulitura e restauro fondo cavita’ dei pickup perche’ manomessi.

Levigatura del tutto e stesa tinta base gialla come tutte le 65 a prescindere dal colore finale.

Mano di fondo nitro bianco e applicazione colore storicamente corretto per il catalogo Fender 1965.

APPROFONDIMENTO MARZO 2020

 RESTAURO BODY – FENDER STRATOCASTER 1957 – P.TE 2

Il body in verniciatura nelle vari fasi della creazine del white burst, body finito e lucidato in fase di rimontaggio hardware
chitarra finita e riassemblata in tutto il suo splendore.

Questo progetto e’ stato molto complicato per via dello stato decisamente compromesso dei legni, ci e’ voluto molto tempo e tanta pazienza per cercare di recuperare lo strumento.

APPROFONDIMENTO FEBBRAIO 2020

 RIPARAZIONE tastiera in palissandro

LE FASI DELLA LAVORAZIONE:

Le immagini si riferiscono alla rimozione della parte superiore di un mancio in acero monoblocco con una tastiera in palissandro.

La rimozione e’ stata necessaria perchè il manico e’ stato modificato in precedenza piu’ volte per degli errori di esecuzione e non riportava piu’ lo spessore necessario ad avere un action accettabile.

E’ stato prima defrettato, fresata via la parte superiore fino allo spessore adatto a ricevere una tastiera che per via della presenza del foro accesso trussrod e del tassello alla paletta e’ stata modificata anche essa.
Questo ha permesso il corretto accoppiamento, così da avere un aspetto esteticamente valido.

Le ultime immagini ruguardano la rifinitura del tutto ed il ripristino dei tasti. Si vedono chiaramente danni e fori da restaurare, inoltre e’ presente una colorazione nella porosità del legno

APPROFONDIMENTO GENNAIO 2020

 RESTAURO body Fender stratocaster 1957

LE FASI DELLA LAVORAZIONE:

  • Si vedono chiaramente danni e fori da restaurare, inoltre e’ presente una colorazione nella porosita’ del legno
  • varie fasi della carteggiatura e ripristino superfici con annesso riempimento dei pori
  • si lavora in controluce giocando con le ombre per riuscire a livellare e assecondare le forme originali
  • stesura di varie mani di fondo per coprire le porosita’ e livellare le superfici

APPROFONDIMENTO DICEMBRE 2019

 PARTECIPAZIONE AL VINTAGE & GUITAR EXPO ITALIA

APPROFONDIMENTO DICEMBRE 2019

 Ritastaggio di una Stratocaster primi anni 70

Incisione della vernice che nel caso Fender, tradizionalmente viene applicata dopo avere messo i tastini e di conseguenza di deposita anche lungo i fianchi degli stessi.

Estrazione dei tastini una volta liberati dalla vernice per evitare le stecchiature e il danneggiamento dello strato di vernice originale.

Posa e rifinitura dei tastini nuovi, in questo caso si e’ potuto evitare la riverniciatura della tastiera mantenendo l’aspetto vissuto della stessa ma con i tasti nuovi.

APPROFONDIMENTO settembre  2019

 Restauro di una Maccaferri

Chitarra arpa rarissima con la tavora rotta in piu’ punti dovuto al ritiro dei legni.

le fasi consistono in :
– riempimento e incollaggio con dei listellini in abete
– livellamento
– colorazione del tutto
– ripassaggio della gommalacca

APPROFONDIMENTO AGOSTO  2019

 Installazione di un sistema di leve lignee bridge doctor

Per spianare una tavola armonica molto curvata su una Eko ranger 12, riparazione crepa su tavola armonica e su ponticello.

Foto 2. sfruttamento di un foro per rivetto per poter avvitare il blocchetto che verra’ messo a leva
Foto 3. esposizione del meccanismo completo con il tondino di legno che spinge sulla zocchetta inferiore
Foto 4. elemento avvitato che verra’ nascosto da un dot in madreperla
Foto 5. vosta del blocchetto nella buca
Foto 6. riparazione crack su tavola armonica
Foto 7. riparazione ponticello
Foto 8 Lucidatura del tutto

APPROFONDIMENTO LUGLIO  2019

 RITASTAGGIO DI UNA  TELECASTER DEL 1966 ICE BLUE METALLIC

Strumento con un passato relativamente importante per cui lavoro extra delicato

La prima foto mostra l’estrazione dei tasti avvenuta, in questo caso fortunatamente senza la minima stecchiatura del palissandro, questa cosa ha permesso di lasciare intatta la patina della tastiera che si e’ creata negli anni.

Poi varie fasi del ritastaggio, la rifinitura della tastiera, una foto ravvicinata del viramento verso il verde del colore originale, dovuto all’ingiallimento dello strato di nitro lucida trasparente.

Infine qualche immagine della chitarra riassemblata, bellissimo strumento che torna in mani del suo (si spera felice) proprietario

APPROFONDIMENTO GIUGNO  2019

RECUPERO E RITASTAGGIO DI UNA LES PAUL JUNIOR DEGLI ANNI 50 CON GRAVI PROBLEMI DI CURVATURA DEL MANICO

Le immagini mostrano le fasi di estrazione tasti, minimizzando il danneggiamento della tastiera in brazilian rosewood, la lavorazione della tastiera stessa con un asportazione selettiva e controllata del legno per poter recuperare rettilineità ed il successivo ritastaggio con un profilo consono a quello in uso nell’epoca.

APPROFONDIMENTO MAGGIO 2019
RIPARAZIONE DI UNA ROTTURA DELLA PALETTA GIBSON

Nella prima immagine vediamo le parti accostate, incollate e il segno di rottura ritoccato con della vernice nitro colorata leggermente meno intensa della tinta originale per permettere un eventuale sovrapposizione senza scurire la zona.

La seconda immagine mostra il retro della palette verniciata con della vernice nitro trasparente, sono circa sei mani e tra una mano e l’altra leggera carteggiatura della zona.

Nell’ultima foto vediamo il lavoro finito. La vernice e’ stata levigata, lucidata e tutto l’hardware rimontato.

APPROFONDIMENTO APRILE 2019
VERNICIATURA CANDY APPLE RED

Corpo in ontano due pezzi con fondo trasparente applicato

Laevigatura del fondo trasparente

Applicazione fondo colorato bianco per far risaltare il colore successivo

Un paio di immagini del colore base dei candy apple red, in questo caso lo shoreline gold metallic

Colorazione finale dato dal trasparente tinto rosso, la difficolta’ di questo colore e’ proprio questo passaggio, ovvero riuscire a dare l’intensita’ giusta con passate multiple del rosso rendendo il risultato uniforme e brillante.

APPROFONDIMENTO MARZO 2019

Assemblaggio strumenti

Credo sia importante considerare anche chi ha poche risorse per acquistare uno strumento professionale, per questo realizzo anche strumenti assemblati con parti prelavorate, ma sempre di ottima qualità e acquistate da fornitori fidati. Un’altra possibilità e’ il connubio tra il componente prelavorato ed un’altro fatto custom made, questo e’ il cosiddetto semi-assemblato. Un esempio è l’utilizzo di una corpo per chitarra prelavorato ad un manico fatto ad hoc, su specifiche del cliente. Il risultato è uno strumento professionale e curato ad un prezzo di uno industriale.

Vernice e ritocchi

Anche questa parte è molto importante per lo strumento a corda perchè influisce sulla maturazione del legno e sulla sua capacità di vibrare.

Preferisco di gran lunga la verniciatura a nitro pura, con i fondi anche essi a nitro, a mio avviso la piu’ sonora per gli strumenti di epoca moderna. Questa finitura e’ anche la più delicata ma allo steso tempo la più facile da ritoccare. Decisamente più durature le poliuretaniche fina ad arrivare all’applicazione di poliestere, la più impermeabile e dura di tutte. Quest’ultime sono anche più difficili da ritoccare, in certi casi non e’ conveniente per nulla effettuare ritocchi su parti danneggiate.

Cablaggio pedaliere

Sistemazione e cablaggio professionale di pedali effetti e switcher in soluzioni fisse, esempio su fondi di flight-case o soluzioni mobili, esempio telai metallici e similari. In entrambi i casi si cerca la miglior disposizione per pulizia del lavoro e funzionalità dei dispositivi.

APPROFONDIMENTO FEBBRAIO 2019

Capotasto

E’ un componente fondamentale nella meccanica dello strumento a corda, un punto di appoggio e di contatto tra corda e manico o ponte. Esso è molto spesso responsabile di una tenuta di accordatura eccellente o precaria, la sua modellazione pregiudica la suonabilità e comodità di uno strumento e il materiale con cui è realizzato caratterizza fortemente il suono delle corde.

Interventi ad hoc

Sono tutti quei lavori di personalizzazione dello strumento come battipenna personalizzati, con materiali particolari, scassi per pickup aggiuntivi che se ben fatti aggiungono valore al proprio strumento, altrimenti rischiano di rovinare l’aspetto e la funzionalità.

Immagini relative al rifacimento di una tastiera di una strato del 75, dove si deve decidere se cercare di preservare la verniciatura del manico durante l’estrazione dei tasti o no. La tradizione in casa Fender vuole che la verniciatura venga effettuata a tasti istallati, sovrapponendo la vernice alla spalla del tastino in certi casi coprendolo totalmente.

Nel filmato si vede l’incisione della vernice per liberare il tasto. Le immagini fotografiche invece mostrano la quantita’ di vernice in certi punti che bloccano il tastino in sede.

APPROFONDIMENTO GENNAIO 2019

OPERAZIONI DI MANUTENZIONE E MESSA A PUNTO DELLO STRUMENTO, OTTIMIZZANDO LA RESA DELLO STESSO TIRANDONE FUORI IL MEGLIO POSSIBILE.

Corde e pulizia della tastiera

Il mio consiglio e’ quello di cambiare spesso le corde, possibilmente sempre di qualità. La corda vecchia e ossidata agisce come una lima sulla sommità dei tasti consumandoli precocemente. Non dimentichiamoci mai che stiamo suonando uno strumento a corde..più la corda e’ nuova e più bello e corposo sarà il suono. E’ inoltre consigliabile approfittare del cambio corde per pulire la tastiera da sporcizia e sudore, con appositi pulitori per tastiere in acero e olio di agrumi per quelle in palissandro ed ebano. Questi prodotti nutrono il legno e proteggono l’essenza da eccessiva secchezza.

Assetto generale della chitarra

L’assetto o set-up prevede la regolazione della curvatura del manico, la sua incidenza rispetto al corpo, l’altezza delle corde sulla tastiera, ponte e capotasto, la regolazione delle ottave ed il controllo del serraggio di tutta la viteria dello strumento.

Rettifica della tastiera

Su strumenti economici, strumenti di qualita’ ma datati e strumenti molto consumati o realizzati con materiale non propriamente stagionato può presentarsi il problema di una tastiera con la sommità dei tasti non perfettamente allineati, creando delle zone sulla tastiera dove le corde non riescono a vibrare liberamente, producendo rumorini di natura varia poco musicali. In gergo la corda “frusta” o “frigge”, smorza il decadimento naturale della nota. In questo caso è necessario eseguire una rettifica della tastiera, livellamento generale dei tasti alla stessa altezza con conseguente rimodellazione della sommità semitonda e lucidatura del tastino stesso. Nel caso questo non fosse possibile causa scarsa altezza dei tasti stessi, questi dovranno essere sostituiti eseguendo un ritastaggio o refretting.

“la ricerca della perfezione nei dettagli, dei materiali eccellenti ”

Romano Burini

“In ogni chitarra che costruisco cerco di dare il meglio di me stesso”

Romano Burini - Chitarre elettriche